Il socio fondatore Bernardo Bernardini, un disabile con difficoltà motorie, quest’anno aveva in programma di andare a Bruxelles in bicicletta partendo da casa sua, Treviso: circa 1200 chilometri attraversando le Alpi, per portare al Parlamento Europeo il suo messaggio di integrazione della disabilità.
La situazione internazionale conseguente al Covid-19 ha modificato i piani ma non ha abbandonato il progetto. Nel Covid-19 vede molte analogie con la disabilità perciò, pensando ai momenti difficili della sua vita, si è ricordato di tutti i cambiamenti e le scelte che ha fatto per superare le difficoltà e le situazioni di disagio che ha vissuto. Le decisioni che è stato in grado di prendere gli hanno permesso di tornare a camminare e poi a correre. Sono state scelte difficili, sofferte, che lo hanno portato a guardare in faccia la realtà abbandonando molte certezze. E' riuscito a intraprendere un percorso di consapevolezza che lo ha portato a raggiungere obiettivi ritenuti impossibili non solo per gli altri ma anche da sé stesso.
Così oggi ha deciso di non abbandonare l’idea del viaggio in bici e ha scelto di disegnare un percorso che gli facesse rivivere l’emozione dei momenti significativi della sua vita in cui ha preso decisioni che hanno cambiato il suo destino e di poterli descrivere.
Vorrebbe con questo viaggio ispirare chi lo vede a prendere fiducia in sé stesso e a cambiare punto di vista per trasformare le difficoltà in opportunità, in occasioni favorevoli, costruttive. Con il suo esempio vorrebbe testimoniare cha si possono raggiungere obiettivi che si pensano impossibili anche partendo da situazioni difficili, in cui si perde la speranza e tutto sembra crollarci addosso.
La situazione internazionale conseguente al Covid-19 ha modificato i piani ma non ha abbandonato il progetto. Nel Covid-19 vede molte analogie con la disabilità perciò, pensando ai momenti difficili della sua vita, si è ricordato di tutti i cambiamenti e le scelte che ha fatto per superare le difficoltà e le situazioni di disagio che ha vissuto. Le decisioni che è stato in grado di prendere gli hanno permesso di tornare a camminare e poi a correre. Sono state scelte difficili, sofferte, che lo hanno portato a guardare in faccia la realtà abbandonando molte certezze. E' riuscito a intraprendere un percorso di consapevolezza che lo ha portato a raggiungere obiettivi ritenuti impossibili non solo per gli altri ma anche da sé stesso.
Così oggi ha deciso di non abbandonare l’idea del viaggio in bici e ha scelto di disegnare un percorso che gli facesse rivivere l’emozione dei momenti significativi della sua vita in cui ha preso decisioni che hanno cambiato il suo destino e di poterli descrivere.
Vorrebbe con questo viaggio ispirare chi lo vede a prendere fiducia in sé stesso e a cambiare punto di vista per trasformare le difficoltà in opportunità, in occasioni favorevoli, costruttive. Con il suo esempio vorrebbe testimoniare cha si possono raggiungere obiettivi che si pensano impossibili anche partendo da situazioni difficili, in cui si perde la speranza e tutto sembra crollarci addosso.
Le tappe
Tappa 1: Abbazia di Praglia, ospitando la biblioteca nazionale rappresenta l’importanza di avere informazioni e conoscenze per prendere decisioni.
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Tappa 2: Vo’ Euganeo, rappresenta le difficoltà insormontabili
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Tappa 3: Cesenatico - statua di Pantani, rappresenta l’ispirazione, la scintilla che innesca la voglia di cambiamento e ciò che alimenta la motivazione.
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Tappa 4: Madonna di Loreto, protettrice degli aviatori, è una Madonna di colore che per Bernardo rappresenta l’accettare ciò che di diverso c’è in ognuno di noi.
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Tappa 5: Assisi, luogo simbolo della Pace, per Bernardo rappresenta la pace interiore. Per ottenerla ognuno di noi deve riconoscere la propria diversità, fragilità, e perdonarsi per ciò che ritiene siano le sue colpe.
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Tappa 6: Roma - San Pietro in Vincoli - Mosè di Michelangelo, rappresenta la capacità di saper reagire di fronte alla sconfitta e allo sconforto, il non lasciarsi abbattere anche quando si perde la fiducia in sé stessi e negli altri.
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